L’Associazione “Vittorio Lodini per la ricerca in chirurgia ODV”
ha trai suoi obbiettivi anche  quello di promuovere l’attività editoriale attinente la ricerca, l’educazione alla salute e le biografie dei Chirurghi reggiani.

Questo saggio “COL FERRO E COL FUOCO”  della professoressa Valeria Isacchini è dedicato alla vita di Paolo Assalini (1759- 1846), chirurgo del Santa Maria Nuova divenuto Chirurgo Imperiale nel 1797 e Chirurgo delle Armate di Napoleone, di cui ricorre il bicentenario della morte.

La motivazione al recupero delle note biografiche in una presentazione storica romanzata, nelle parti incomplete di dati biografici, è nata dall’impegno della professoressa Isacchini che ha valorizzato precedenti studi e raccolte di testi effettuati dal Collega Eugenio Gherardi, prematuramente scomparso, nei suoi viaggi nelle diverse città italiane ed europee dove Paolo Assalini si era formato all’arte chirurgica e dove aveva esercitato.

I maestri di arte medica e chirurgica di Paolo Assalini sono stati anch’essi reggiani illustri come Lazzaro Spallanzani e Giambattista Venturi che ne determinarono la passione alla ricerca delle soluzioni tecniche e concettuali, rendendolo ideatore di procedure e di tecnologie chirurgiche innovative da autentico reggiano “operatore operoso”.

Il recupero della memoria storica e la sua traduzione in saggi letterari dei vissuti di illustri Reggiani Medici e Chirurghi può essere di stimolo per le generazioni dei medici, dei chirurghi e dei professionisti sanitari che in questi maestri ritrovano le proprie radici e la forza per affrontare nuove sfide, che la realtà clinica offre a chiunque voglia guardare oltre l’orizzonte del quotidiano.

Grazie alla professoressa Valeria Isacchini a nome del Presidente Saverio Ricciardi e dell’intero Consiglio dell’Associazione Vittorio Lodini per la ricerca in Chirurgia ODV, per averci dato un ulteriore possibilità nel suo saggio “Col Ferro e col fuoco”, di riflettere sui valori che alimentarono ed alimenteranno la crescita culturale nella comunità reggiana.