Anche i Volontari di Lettura riprendono le attività con l’incontro “LETTURE VOLONTARIE“ dei Lettori del Progetto “Cure leggère… Léggere cura!” dell’Associazione Vittorio Lodini per la ricerca in chirurgia ODV.

Il 5 ottobre 2020 i Lettori impegnati nel progetto “Cure Leggère, Lèggere cura” dell’ “Associazione Vittorio Lodini per la Ricerca in chirurgia. ODV”, presso la sala del Centro Sociale Buco Magico, hanno offerto delle “Letture Volontarie” per i Soci e gli invitati. Le letture sono state effettuate da alcuni Lettori, che nel corso del confinamento dovuto alla pandemia, hanno seguito il corso web di Lettura Espressiva. Non potendo esprimere le loro nuove capacità ai pazienti degenti a causa dell‘impossibilità di accedere nei reparti ospedalieri del S. Maria Nuova di Reggio Emilia (attività che rappresenta il loro specifico scopo), si sono esibiti in “Letture Volontarie” ad alta voce di brani a scelta, presentandole ai Soci dell’Associazione. Questo, allo scopo di dar loro un “dono” col trascorrere un gradevole pomeriggio e, nel contempo, dimostrare le loro capacità di “grandi interpreti”, conseguite durante il corso di Lettura Espressiva tenuta, on-line, da Faustino Stigliani, Anna Bassi e Maria Luisa Iotti.

L’evento è stato introdotto da Saverio Ricciardi, che ha presentato i progetti in essere dell’Associazione Lodini e la motivazione dell’evento. Faustino Stigliani, Maria Luisa Iotti ed Anna Bassi hanno brevemente illustrato il significato ed il valore comunicativo della Lettura Espressiva. Maria Chiara Bassi, responsabile della Biblioteca Medica P.G Corradini dell’AUSL-IRCCS RE, promotrice e sede dei Volontari di Lettura, ha presentato le lettrici ed i lettori delle “Letture Volontarie“: Faustino Stigliani, Maria Grazia Labra, Francesco Sandonà, Tina Romano, Simona e Monica Lazzaretti, Cinzia Fanini, Marzia Iori, Maria Luisa Iotti, Lella Costetti, Tieste Davoli.

I Volontari di Lettura del progetto “Cure leggére, lèggere cura” dell’Associazione Lodini, sostenuti dal gradimento dei 30 partecipanti, hanno espresso il desiderio di poter riprendere al più presto il ciclo di letture predisposte per i pazienti, con una scelta di oltre 100 menù di lettura, alcuni dei quali nuovi o aggiornati e, in alternativa, di riproporre dei pomeriggi di lettura aperti alla cittadinanza.

La redazione